La fotografia istantanea è stata considerata finita da quando la Polaroid ha smesso di produrre pellicole istantanee nel 2008, ma nel 2016 l’azienda che ha rilevato le ultime fabbriche Polaroid prima della chiusura definitiva dello storico brand, ha annunciato l’uscita di una nuova fotocamera analogica a sviluppo istantaneo per il formato originale Polaroid. Nuove pellicole sia di tipo SX-70 che 600 vengono prodotte da "The Impossible Project", un team di appassionati che si è cimentato nel riparare alla decisione della Polaroid di smettere la produzione delle pellicole per le fotocamere tradizionali.

La Polaroid è morta, lunga vita alla Polaroid!

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Ho iniziato a fotografare in Polaroid nell’anno dell’apparizione sul mercato della mitica SX70, il 1972, quell’anno furono vendute più di 6 milioni di Instant Camera Polaroid. Quello che mi appassionva era soprattutto la potenzialità della performance nell’interazione con i miei soggetti, realizzabile solo con una macchina fotografica instantanea. La stessa azione/interazione sarà possibile solo molti anni dopo con l’avvento del telefono cellulare. Con la mia Polaroid potevo interagire con i soggetti che fotografavo, condividendo con loro la foto appena scattata. Questa action creava un rapporto di comunicazione e scambio immediato, “l’oggetto passivo” delle mie foto diventava “soggetto attivo”, arricchendo l'immagine di un commento, una storia o addirittura decidendo insieme di scattarne altre.